Come sappiamo la disidratazione riduce le performance atletiche e la funzione cerebrale nei giovani, ma quali sono i suoi effetti sulle popolazioni più anziane?
A rispondere al quesito ci hanno pensato dei ricercatori americani con uno studio presentato al meeting dell’American Physiological Society che dimostra come una corretta idratazione migliora la salute mentale negli anziani. La ricerca esplora l’associazione tra l’idratazione prima dell’attività fisica e le funzioni cognitive potenziate dall’esercizio negli adulti.
È dimostrato che l’esercizio migliori la salute mentale.I ricercatori hanno quindi esaminato dei ciclisti amatoriali con una media di 55 anni, analizzando le loro urine prima dell’attività fisica poi i ciclisti sono stati divisi in due gruppi e sottoposti a un test pensato per valutare le funzioni esecutive del cervello.l gruppo che presentava valori normali di idratazione ha avuto performance di gran lunga migliori rispetto a chi invece aveva bassi livelli di idratazione, oltre a mostrare un migliore livello delle funzioni cognitive. La conclusione del team è che il cervello degli adulti di mezza età e degli anziani, risente molto dell’idratazione.
C’è da dire che la percezione della sete si riduce molto con l’età (con conseguenti rischi). Ogni giorno bisognerebbe assumere circa un litro e mezzo di liquidi con le bevande (circa 8 bicchieri di acqua al giorno) e il resto con gli alimenti. Ma anche la qualità dell’acqua che beviamo è da tenere sotto controllo.
FarmaMedica aiuta i propri clienti a migliorare la propria qualità di vita. Disponiamo di un team di esperti tramite i quali è possibile accedere a test specifici per monitorare la vostra salute.
Inoltre da anni produciamo apparecchi detti Ionizzatori che aiutano ad avere sempre acqua di ottima qualità, pura, priva di scorie e alcalina, indispensabile per mantenere una buona salute. Se sei sempre in movimento puoi dare un occhiata anche ai nostri integratori che ti permettono di avere tutti i vantaggi di un’acqua alcalina ovunque tu sia.
Scrivi un commento