Arriva l’estate e i bambini finalmente sono liberi di dedicarsi esclusivamente al gioco e agli svaghi, gli orari diventano più flessibili come anche gli strappi alle regole, in particolare quelli alimentari. Il risultato? Finita l’estate tanti i bambini che tornano con qualche chilo di troppo nelle loro scuole.
I dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità sono chiari: nel nostro paese circa il 40% dei bambini di età compresa dai 6 ai 9 anni è in sovrappeso o peggio obeso. Italia, Spagna, Grecia e Cipro hanno la più alta percentuale di bimbi sovrappeso in Europa, eppure, proprio nella culla della famosa dieta Mediterranea, la popolazione infantile (e non solo) ingrassa. Il problema è che sempre meno italiani seguono questa alimentazione causa la diffusa moda del fast food e delle bevande zuccherate e di cibi che in passato erano consumati solo durante feste o ricorrenze oggi sono spesso una routine quotidiana.
Trascorrere i mesi estivi all’insegna della sana alimentazione è però possibile e la Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale ha diffuso per i genitori dei consigli sulla corretta alimentazione durante le vacanze, per lo sviluppo dei più piccoli ma validi anche per noi adulti.
- Bere tanta acqua: quando si va in spiaggia con i bambini e si prevede di trascorrere molte ore fuori casa, bisogna far bere spesso i piccoli. Meglio evitare le bevande zuccherate, poco dissetanti e quelle con la presenza di caffeina che oltre a non essere indicati per i bambini, può provocare disidratazione. Il tè confezionato è quindi sconsigliato, perché ricco di zuccheri ma se preparato in casa (con poco zucchero e un po’ di succo di limone) è un’ottima bevanda che con i suoi flavonoidi ci protegge dai danni dei radicali liberi. Anche il tè verde è consigliato, poichè è ricco di antiossidanti e con un gusto così delicato che di solito non ha bisogno di essere zuccherato.
- Bere i succhi di frutta non significa sostituire la frutta, unica con il suo contenuto in fibra e il suo alto potere saziante. Se non se ne può fare a meno, bisogna scegliere sempre quelli senza zuccheri aggiunti. Via libera al consumo di frutta, ricca di acqua, vitamine, minerali e fibra.
- Per il pranzo dei bambini bisognerebbe preparare dei pasti semplici che non creano sensazione di pesantezza. Un panino con pomodori o verdure grigliate o la classica insalata di riso. Le verdure che solitamente non piacciono molto ai bambini e non sono comode né igieniche da portarsi da casa un’alternativa possono essere ortaggi come cetrioli, da sbucciare sul momento, o finocchi. ricchi di acqua e di potassio con pochissime calorie. Meglio evitare secondi piatti fritti troppo ricchi di grassi.
- Ogni giorno, infine, bisognerebbe introdurre la quota di calcio raccomandato in base all’età del bambino, assumendo latte e latticini quindi via libera a latte parzialmente scremato, yogurt naturale con frutta fresca e formaggi freschi.
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