È ufficiale: le vacanze sono finite. Per molti di noi settembre è visto come il mese dei nuovi inizi, dei buoni propositi ma oltre tutto questo ottimismo c’è anche tanto il cosiddetto “stress da rientro”. Uno stacco era necessario per ricaricare le batterie del nostro corpo e della nostra mente ma ritornare alla vita di tutti i giorni non è semplice.
Non una vera patologia ma ne soffrono 7 italiani su 10, un numero così elevato da essere considerata un disturbo dell’adattamento. I sintomi sono tanti: irritabilità, ansia, disturbi del sonno, apatia, spossatezza, disturbi gastrointestinali e depressione lieve.
Sempre più persone lamentano il fatto che i periodi che pre e post vacanze sono i peggiori come carico di lavoro, proprio per compensare l’assenza ma questo maggior carico comporta un aumento di stress.
Per evitare tutto questo, basterebbe seguire delle semplici regole per riprendere la routine evitando “traumi”:
Anticipare il rientro – Ti sembrerà strano ma questo ti permetterà di lasciarti un po’ di tempo (anche un giorno o due) di decompressione prima di tornare al lavoro;
Dormire bene – Cerca di evitare di passare dalle infinite ore di sonno durante le vacanze ad un numero ridotto una volta rientrato. L’ideale è fare 7-8 ore per sentirsi riposati;
Fare movimento – L’attività fisica diventa importante per diminuire lo stress soprattutto se le ferie sono state “attive”;
Seguire un’alimentazione corretta – Un’alimentazione equilibrata con carboidrati semplici (miele, confetture, frutta) e complessi (pane, pasta, riso e cereali) aiuta anche a dormire meglio. La melatonina inoltre (che puoi trovare ad esempio in alimenti come l’uva) può essere un aiuto per dare una spinta al buon umore.
Stare alla luce del sole. Il passaggio dalla luce del sole in spiaggia a quella artificiale dell’ufficio può mettere sotto stress il corpo e la mente. Un consiglio: fare la pausa pranzo all’aria aperta.
Essere ottimisti. Fare pensieri positivi aiuta a ritagliarsi degli spazi di riflessione e a spostare l’attenzione su cosa desideriamo e sulle nostre capacità.
Prendersi delle pause – Che siano i 15 minuti di break a lavoro dopo due ore o un weekend organizzato, non perdere la buona abitudine di creare dei momenti per riposare gli occhi e lo spirito.
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